RIMEDI SMAGLIATURE SENO - NUOVE SCOPERTE

Nella maggior parte dei casi le smagliature sul seno sono il risultato di un dimagrimento eccessivo o l’effetto di una gravidanza: entrambe queste situazioni, infatti, determinano un cambiamento improvviso del volume del corpo a cui la pelle non riesce a stare dietro. Le smagliature non sono altro che cicatrici di piccole dimensioni la cui entità varia a seconda del tipo di pelle, della lunghezza, della consistenza e del numero: esse si formano in seguito alla rottura delle fibre elastiche che compongono il derma.

Ne derivano delle striature di colore rosso, anche se poi con il passare del tempo la loro tonalità cromatica cambia, passando prima al violetto e poi al biancastro. Le smagliature biancastre sono caratteristiche proprio delle cicatrici più antiche, e in genere è molto complicato rimuoverle, a meno che non si intervenga per via chirurgica.

PERCHE' SI FORMANO LE SMAGLIATURE:

Prevenire è meglio che curare, per questo consigliamo di agire per tempo andando ad utilizzare un reggiseno perfetto per prevenire qualsiasi tipo di smagliatura.

Come funziona?

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Sono diverse le situazioni che possono causare una variazione del volume del seno: una gravidanza, come si è detto, specialmente negli ultimi mesi di gestazione. Ma anche la fase di allattamento può influire da questo punto di vista. In genere il seno cambia volume quando si aumenta o si diminuisce di peso in misura eccessiva o semplicemente nella fase dello sviluppo, che comporta un aumento naturale tra la pubertà e il periodo dell’adolescenza. In questo periodo, infatti, gli ormoni stimolano la ghiandola mammaria che comincia a crescere fino all’età adulta. Quando la pelle è poco elastica, essa non è in grado di adattarsi in modo immediato alle variazioni di volume più repentine: di conseguenza si tira, ed è così che si forma la smagliatura.

L'ASPETTO ELASTICO DELLE SMAGLIATURE

Nella fase iniziale, le smagliature bianche e rosse si caratterizzano per una tonalità cromatica rosata che diventa più forte a mano a mano che il tempo passa, trasformandosi in rosso e violetto. Nella fase conclusiva dell’infiammazione, poi, la smagliatura diventa più bianca, e finisce per cicatrizzarsi. Quando la pelle non si adatta al cambiamento del volume del seno, il suo aspetto estetico ne risente. Va detto, per altro, che le striature si possono formare, oltre che sul seno, anche sulla pancia, sui glutei, sulle braccia e in corrispondenza dell’interno coscia. Come è facile intuire, la comparsa di tali segni può essere fonte di un turbamento psicologico vero e proprio, specialmente per le donne in gravidanza e per le adolescenti.

I RIMEDI DELLE SMAGLIATURE

Per rimediare alle smagliature è consigliato utilizzare creme e oli apposta, uno dei brand affermati in questo campo è sicuramente buubztape, visita il loro sito web per scoprirne i benefici

Come si attua la prevenzione? In primis mettendo in pratica uno stile di vita sano ed equilibrato: il che vuol dire seguire un regime alimentare salutare e dedicarsi a una costante attività fisica. Quando la situazione è già compromessa si può provare la terapia laser, che ha il pregio di essere un metodo al tempo stesso semplice e veloce: in modo assolutamente non invasivo le smagliature vengono rimosse con impulsi laser. I risultati che si ottengono sono di lunga durata: la pelle beneficia di un aspetto più sano e più gradevole, le striature vengono levigate e il rossore scompare. Tutto avviene grazie a una luce ultravioletta ad alta energia che effettua un’ablazione, in virtù della quale i legami molecolari dei tessuti cutanei vengono interrotti. Così viene tolta la pelle sulle smagliature, e una volta che la terapia si è conclusa compariranno strati sani di pelle nuova. Una soluzione alternativa è rappresentata, poi, dal peeling chimico.

COMBATTERE LE SMAGLIATURE CON L'AIUTO DEL PEELING CHIMICO

Il peeling chimico è un trattamento che comporta l’utilizzo di una soluzione acida per mezzo della quale possono essere bruciati gli strati di pelle in superficie colpiti dalle smagliature. Il peeling al fenolo necessita di un unico trattamento, dal momento che è in grado di agire in profondità, mentre il peeling all’acido alfa-idrossi è più leggero, limitandosi a bruciare solo lo strato della pelle in superficie; una via di mezzo è costituita dal peeling all’acido glicolico, che brucia sia gli strati in superficie che quelli centrali. In tutti e tre i casi, la rimozione delle cellule della pelle danneggiate e morte agevola la rigenerazione di uno strato di pelle nuovo.

L'OLIO DI MANDORLE

La riduzione e la prevenzione delle smagliature sono obiettivi che si possono raggiungere anche con l’aiuto dell’olio di mandorle, i cui nutrienti contribuiscono a migliorare la struttura e la flessibilità della pelle. Questo olio contiene zinco, acidi grassi e vitamine che agevolano la guarigione della fibra cutanea e, di conseguenza, rendono la pelle più tonica. Non è da sottovalutare, inoltre, l’effetto dell’olio di rosa canina, che viene assorbito dalla pelle con facilità e che contiene sia acidi grassi che vitamina C, elementi lenitivi con effetti rigenerativi e protettivi.

MICROASPORTAZIONE, LASER o DERMOABRASIONE

Il problema delle smagliature bianche è che si tratta a tutti gli effetti di cicatrici: per questo motivo sono complicate da trattare, potrebbe non esisterci soluzione alternativa alla rimozione chirurgica, che può avvenire tramite la microasportazione, il laser o la dermoabrasione. Quando le smagliature si sono formate da poco, invece, è possibile eliminarle del tutto o comunque ridurle in maniera evidente con il peeling o con delle creme specifiche, magari alla bava di lumaca come quelle sopra proposte.

La prevenzione  è una buona strategia su cui fare affidamento per contrastare la formazione delle smagliature: vale per le donne che desiderano avere un bambino, ma anche per coloro che hanno intenzione di effettuare una mastoplastica additiva o semplicemente per chi sta per iniziare una dieta.

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